Roma, 13 ott 2014 18:14 - (Agenzia Nova) - Ha quindi citato i tre principali ostacoli per gli investimenti privati stranieri nel settore energetico africano, messi in luce da un recente rapporto della Banca mondiale: una non sufficiente istruzione, un basso approvvigionamento energetico e la scarsità delle infrastrutture. “Dobbiamo aiutare l’Africa a progredire sulla via dello sviluppo”, ha detto l’esponente di Bruxelles, ricordando che negli ultimi due anni la Commissione europea ha adottato una serie di strumenti volti a migliorare la collaborazione con il settore privato. “Sono già stati stanziati 3,5 miliardi di euro stanziati per i prossimi anni e l’obiettivo è di stimolare investimenti per 13-15 miliardi di euro nei prossimi dieci anni”, ha aggiunto. (segue) (Mam)
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