Roma, 01 dic 2016 16:33 - (Agenzia Nova) - Il ruolo della Russia nell'accordo sulla riduzione della produzione di greggio raggiunto ieri a Vienna dai paesi dell'Organizzazione dei paesi esportatori di petrolio (Opec) è stato “straordinario perché è la prima volta che succede”. Lo ha detto oggi a Roma l'amministratore delegato di Eni, Claudio Descalzi, a margine del Forum Med – Mediterranean Dialogues, promosso dal ministero degli Esteri e della Cooperazione internazionale insieme all’Istituto per gli studi di politica internazionale (Ispi). “La Russia partecipa nel risolvere un problema critico che era quello del prezzo dell'energia a livello mondiale”, ha detto Descalzi; un problema che “in questi due anni e mezzo ha causato circa 140 mila licenziamenti e 60 società in bancarotta”. Mosca, secondo Descalzi, “ha voluto esser parte di questa soluzione: è una cosa da sottolineare, ma che ha anche un significato che va al di là della riduzione della produzione”, ha detto Descalzi. (segue) (Asc)
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