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Speciale difesa: Nato-Ucraina, Gottemoeller riceve premier Groysman, ribadito sostegno a integrità territoriale paese

Bruxelles, 10 feb 2017 15:30 - (Agenzia Nova) - La Nato è al fianco dell'Ucraina e continuerà a sostenere la sua sovranità e integrità territoriale: è questo il messaggio del vicesegretario dell'Alleanza atlantica, Rose Gottemoeller, al primo ministro di Kiev, Volodymyr Groysman, ieri a Bruxelles. "La Nato è stata al fianco dell'Ucraina – ha sottolineato la Gottemoeller dopo l'incontro – dal momento dell'inizio, tre anni fa, delle aggressive azioni della Russia. Questo non cambierà", ha assicurato la Gottemoeller, annunciando che mercoledì notte si è tenuto un incontro straordinario della Commissione Nato-Ucraina, per discutere gli ultimi sviluppi nel paese. "Ogni singolo alleato – ha sottolineato – ha colto l'occasione per esprimere il forte sostegno alla sovranità e all'integrità territoriale dell'Ucraina. La Nato non riconosce, e non riconoscerà – ha aggiunto – l'annessione illegale della Crimea, e condanna la continua destabilizzazione dell'Ucraina orientale da parte della Russia".

Gottemoeller ha sottolineato che la Nato è "profondamente preoccupata per il recente picco di violenza". La scorsa settimana l'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (Osce) "ha registrato oltre 10 mila violazioni del cessate il fuoco in un solo giorno", anche con armi pesanti vietate dagli accordi di Minsk. "Abbiamo visto i combattimenti più duri degli ultimi due anni. Non possiamo accettare tutto questo come normale". Gottemoeller ha invitato a permettere l'accesso al personale Osce in tutto i paesi, "anche ai confini con la Russia" come previsto dagli accordi di Misnk. "Invito tutte le parti – ha aggiunto – a onorare gli impegni. La Russia, a questo proposito, ha una responsabilità particolare".

Il premier ucraino è giunto in visita a Bruxelles in un momento in cui, nella parte orientale del paese, la situazione si è particolarmente inasprita, in particolare nella città di Avdiivka, situata nell'area lungo la linea di contatto controllata dalle autorità di Kiev. "C'è un nuovo picco nell'aggressione russa in Ucraina orientale e questo è sotto gli occhi di tutti", ha osservato Groysman, parlando nel punto stampa al quartier generale della Nato. "L'aggressione della Federazione Russa, in particolare ad Avdiivka, coincide con "un attacco massiccio". Il premier ucraino ha sottolineato che Kiev tiene in alta considerazione la cooperazione con la Nato, esprimendo gratitudine per il sostegno unanime degli alleati all'integrità territoriale del paese. Groysman ha anche invitato Gottemoeller a visitare l'Ucraina.

Il premier ucraino si è detto convinto che anche la nuova amministrazione statunitense sarà al fianco del paese. Gli Stati Uniti, ha detto Groysman, "sosterranno sempre la giustizia" e quest'ultima "è dalla nostra parte, dalla parte dell'Ucraina". Groysman si è anche detto sicuro del fatto che il presidente degli Usa, Donald Trump, sarà "un leader che lotterà sempre per la democrazia e i valori democratici", e ha ricordato il recente colloquio telefonico di Trump con il presidente del paese, Petro Poroshenko. "Hanno concordato – ha detto Groysman – che la visita del nostro presidente negli Stati Uniti avverrà molto presto".

Non si è parlato solo della situazione in Ucraina orientale, nel corso della visita di Groysman, che a Bruxelles è stato ricevuto anche dal presidente del Consiglio Ue, Donald Tusk. Tra i punti discussi con Gottemoeller, infatti, c'è stato anche il processo di riforma del paese. Il vicesegretario della Nato ha incoraggiato Kiev a proseguire negli sforzi, assicurando il sostegno "politico e pratico" da parte dell'Alleanza atlantica. Questo, in particolare, con il pacchetto di assistenza messo a punto per Kiev. Il pacchetto prevede tra l'altro un un sostegno al programma per la sicurezza dello spazio aereo regionale; un programma di formazione nella difesa, che ha già addestrato circa 800 militari ucraini nel corso del 2016; un programma per la formazione e la consulenza, in tema di anti-corruzione, nei ministeri del paese. La Nato sta aiutando Kiev anche per realizzare un centro di vigilanza e di investigazione sugli incidenti informatici. Lo scopo di tutto questo, ha spiegato Gottemoeller, è aiutare l'Ucraina "a difendersi meglio in modo autonomo", e a resistere alle minacce derivanti dalla "guerra ibrida". Proseguirà domani la visita a Bruxelles di Groysman, che sarà ricevuto in Commissione Ue dal presidente Jean-Claude Juncker. (Beb)
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