SPECIALE INFRASTRUTTURE

Il Cairo, 16 feb 2018 18:00 - (Agenzia Nova) - La società russa Rosatom potrebbe avviare il prossimo aprile il masterplan per la costruzione della centrale nucleare di Dabaa, in Egitto. Lo riferisce il quotidiano locale “Shorouk”. Negli ultimi giorni funzionari dell’Autorità per le centrali nucleari dell’Egitto ha avuto colloqui con Valery Limarenko, presidente del gruppo Ase, per l’avvio della costruzione di installazioni di sostegno logistico per l’edificazione dell’infrastruttura. Lo scorso 11 dicembre, il ministro dell’Elettricità e delle energie rinnovabili egiziano, Mohammed Shaker, e il direttore generale di Rosatom, Aleksej Likhachev, in occasione della visita in Egitto del presidente russo, Vladimir Putin, hanno firmato il contratto finale che segna l’avvio del progetto che vedrà investimenti per 30 miliardi di dollari. Con quattro unità VVER-1200 per un totale di energia erogata di 1.200 megawatt, la centrale nucleare che verrà realizzata da Rosatom nella località di Dabaa, renderà l’Egitto uno dei primi paesi dell’Africa settentrionale a godere di un impianto di generazione 3+. La centrale che sorgerà a Dabaa, sulla costa mediterranea, contribuirà a garantire prezzi competitivi dell’elettricità nel paese nordafricano per un periodo di 60 anni con la prima unità dell’impianto che sarà completata nel 2026.

I contratti firmati l'11 dicembre 2017 al Cairo sono inseriti all’interno di un unico accordo globale tra Egitto e Rosatom che copre l’intero ciclo di vita della centrale stimato dai 70 agli 80 anni. I contratti prevedono: la fornitura di combustibile nucleare per l'intero periodo dell’attività dell’impianto, la manutenzione della centrale e il trattamento del combustibile esaurito. Nell’ambito dell’attuazione del progetto, Rosatom assisterà anche l'Egitto nello sviluppo della sua infrastruttura nucleare, oltre ad aumentare il livello di localizzazione dei progetti e il sostegno all'energia nucleare. La formazione dei futuri dipendenti della centrale sarà condotta sia in Russia che in Egitto.

Per Rosatom la costruzione della centrale nucleare di Dabaa fornirà uno stimolo per lo sviluppo industriale dell'Egitto, con diverse aziende egiziane che saranno coinvolte nella costruzione. Si prevede che la costruzione della prima unità avrà un livello di partecipazione di aziende locali di almeno il 20 per cento, con percentuali superiori per le altre tre unità. Per quanto riguarda il finanziamento, le parti hanno concluso in parallelo al contratto per la realizzazione della centrale un accordo per la concessione all'Egitto di un prestito del valore di 25 miliardi di dollari che coprirà l'85 per cento dei lavori di costruzione. I rimanenti costi dovrebbero essere coperti dalla parte egiziana attraendo investitori privati. In base alle stime di Rosatom il progetto dovrebbe essere completato in 12 anni. (Cae)