Baghdad, 03 lug 2016 17:16 - (Agenzia Nova) - Lo scorso 26 giugno, l’imam sciita Moqtada al Sadr, leader della corrente politica sadrista e fomentatore delle manifestazioni degli ultimi mesi, ha chiesto le dimissioni del premier, minacciando una nuova escalation di proteste contro il governo. “Chiedo all’attuale governo iracheno di dimettersi - ha detto al Sadr - se non lo farà aderiremo alle voci che chiedono le dimissioni anche del presidente della repubblica e del parlamento”. Prendendo spunto dalle dimissioni del premier britannico David Cameron, a causa dell’esito del referendum sulla Brexit, al Sadr ha aggiunto che “il fallimento del programma elettorale e dell’esecuzione del programma di governo ha spinto il premier britannico a dimettersi”. Il 20 aprile scorso la corrente sadrista, che conta 34 deputati, ha iniziato un boicottaggio dei lavori parlamentari, per protestare contro il governo accusato di non realizzare le riforme promesse contro la corruzione. (Irb)
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