Bruxelles, 02 nov 2016 15:30 - (Agenzia Nova) - I bombardamenti sui civili in Siria "sono inaccettabili e, se provato che siano stati intenzionali, possono costituire crimini di guerra". Lo hanno detto lunedì scorso l'Alto rappresentante dell'Unione europea per gli affari esteri e la politica di sicurezza, Federica Mogherini, e il Commissario Ue per gli Aiuti umanitari, Christos Stylianides, in una nota. "Nelle ultime 72 ore molti civili, tra cui bambini, secondo quanto riportato sono stati feriti e uccisi nei quartieri di Aleppo est", si legge nella nota di Mogherini e Stylianides che ribadiscono l'appello "a tutte le parti affinché si astengano alla violenza indiscriminata contro i civili e le infrastrutture civili". Qualsiasi escalation del conflitto, osservano Mogherini e Stylianides "mette le vite di centinaia di migliaia di siriani in ulteriore pericolo e ostacola gli sforzi della comunità internazionale per dare aiuto umanitario, oltre che sostegno alla soluzione politica al conflitto". La priorità ad Aleppo, e nel resto della Siria, "deve essere lo stop alla violenza e consentire l'accesso immediato agli operatori umanitari per svolgere il loro lavoro in sicurezza. L'Unione europea – proseguono Mogherini e Stylianides – sta lavorando con le Nazioni Unite per lasciare gli aiuti umanitari ad Aleppo e per evacuare i feriti e i malati. Non ci sono soluzioni militari al conflitto – conclude la nota – e ogni nuova escalation può soltanto prolungare la sofferenza del popolo siriano". (Beb)
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