ENERGIA

 
 

Energia: riunione ministeriale a Kuwait City, focus su riduzione output petrolifero

Mosca, 26 mar 2017 09:36 - (Agenzia Nova) - L'estensione dell’accordo dell’Organizzazione dei paesi esportatori di petrolio (Opec) sul taglio della produzione di greggio: questo l’argomento al centro della riunione ministeriale informale di due giorni iniziata ieri, 25 marzo, a Kuwait City. All'evento prendono parte i ministri di Venezuela, Kuwait, Algeria e Iraq, paesi membri del Cartello petrolifero, il segretario generale dell'Opec, Mohammad Barkindo, e i ministri di Russia e Oman, stati non-Opec. Secondo il ministro russo dell’Energia, Alexander Novak, il livello di attuazione dell’intesa ha raggiunto una percentuale pari a 94 punti. “Ne abbiamo discusso e abbiamo valutato che il mese febbraio ha visto le dinamiche più positive. C’è un atteggiamento generale positivo, abbiamo un'implementazione totale del 94 per cento", ha detto Novak ha detto ai giornalisti, citato dall’agenzia di stampa russa “Sputnik”. Lo scorso 30 novembre 2016 i membri del Cartello hanno scelto di aderire all’accordo per la riduzione della produzione petrolifera al fine di sostenere i prezzi del greggio impegnandosi a ridurre l’output. L'accordo prevede un taglio della produzione di 1,16 milioni di barili al giorno a cui si aggiunge la riduzione di 560 mila barili dei paesi non Opec (decisa durante una riunione a Vienna il 10 dicembre). Il principale paese produttore del Cartello, l'Arabia Saudita, ha deciso di ridurre di 486 mila barili la sua produzione, fornendo di fatto un esempio virtuoso agli altri membri Opec. (Res)
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