YEMEN

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Yemen: colloqui diretti fra ribelli sciiti e governo, nuovi spiragli per porre fine al conflitto dimenticato (8)

Roma, 22 apr 2016 17:30 - (Agenzia Nova) - Secondo un’analisi del sito internet “Middle East Eye”, alla base della decisione di entrambe le parti di giungere a trattative, dopo i fallimenti dei mesi scorsi, vi sarebbe anzitutto il morale dei militari e dei guerriglieri impegnati nella guerra civile. Infatti, vi sarebbero continue diserzioni sia fra le truppe fedeli ad Hadi che fra i ribelli Houthi. Le stime parlano di almeno 20 mila combattenti che hanno abbandonato le armi (10 mila militari e 10 mila Houthi), nonostante i rischi di finire di fronte ad una corte marziale. Molti disertori si rifiutano di continuare a combattere proprio sulla base della religione, che vieta ad un musulmano di uccidere un altro musulmano. Secondo alcuni degli intervistati infatti, la guerra civile si è ormai trasformata in una battaglia tra i mercenari che combattono per potenze straniere, e non riguarda né lo Yemen né l’Islam, sia esso sunnita o sciita. (Res)
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