Bamako, 29 gen 2016 12:34 - (Agenzia Nova) - Il diritto di voto è stato sospeso a causa degli arretrati nei pagamenti, pari a 300 mila euro in due anni. “Può succedere a tutti i paesi”, ha detto il portavoce del governo maliano, garantendo che “la quota dovuta verrà pagata quanto prima”. Il Partito per la rinascita nazionale (Perena), all'opposizione, ha definito il provvedimento una vergogna che “lede l’onore e la dignità nazionale”. Un paese “che trae beneficio dalla solidarietà internazionale non dovrebbe mettersi in una situazione simile”, ha accusato il partito di opposizione. La sospensione del diritto di voto è l’unica penale prevista per il mancato pagamento della quota dovuta. Ad oggi, il provvedimento è stato adottato contro nove paesi, di cui tre africani: il Mali, la Libia e il Burundi. (Res)
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