SIRIA

 
 

Siria: presidente russo Putin, nel paese migliaia di combattenti dall'ex Urss

Mosca, 23 feb 2017 17:28 - (Agenzia Nova) - In Siria stanno combattendo almeno novemila miliziani provenienti dalla Russia e dai territori dell’ex Unione sovietica (Urss). Lo ha dichiarato il presidente russo Vladimir Putin parlando oggi durante un incontro con gli ufficiali della Flotta del nord. "Secondo i nostri dati preliminari, il numero è di diverse migliaia", ha dichiarato il capo dello Stato, citato dall’agenzia di stampa russa “Ria Novosti”. In base ai dati a disposizione dell'intelligence russa, stanno combattendo in Siria quattromila miliziani provenienti dalla Russia e circa cinquemila originari delle ex repubbliche sovietiche. Il presidente russo ha osservato che la Siria è un grande pericolo per la Russia dato che fra i due paesi vi è un accordo sull'esenzione dei visti. "Nello svolgimento delle missioni di combattimento lontano dai propri confini, si contribuirà direttamente alla sicurezza della Federazione russa", ha detto Putin facendo riferimento all’impegno militare di Mosca in Siria. Il presidente ha ricordato che i militari russi hanno causato “danni significativi ai terroristi in Siria”, contribuendo in modo significativo a creare le condizioni per il proseguimento dei colloqui di pace tra il governo siriano e l’opposizione armata. (Rum)
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