CONGO-BRAZZAVILLE

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Congo-Brazzaville: critiche al governo per azioni militari nella regione di Pool, l'opposizione chiede "fine immediata" delle operazioni (4)

Brazzaville, 13 apr 2016 18:00 - (Agenzia Nova) - Il portavoce della polizia, da parta sua, non ha confermato né smentito le accuse. La denuncia dell’ex generale segue il fermo del direttore della campagna elettorale di Mokoko, Dieudonné Dird, avvenuto lo scorso 29 marzo. Oltre a Dird, le autorità hanno fermato il portavoce del candidato Okombi Salissa, René Serge Blanchard Oba. Dopo le elezioni, Mokoko ha rifiutato di riconoscere i risultati che hanno sancito la vittoria di Sassou-Nguesso, con il 60 per cento dei voti. E’ evidente che il governo congolese, pur negando qualsiasi accusa di aver condotto operazioni militari e di aver intrapreso azioni mirate contro esponenti dell’opposizione, ha di fatto avviato una vera e propria campagna contro qualsiasi oppositore o chiunque possa turbare l’operato del neo rieletto presidente. La capitale Brazzaville era stata teatro, lo scorso 4 aprile, di alcuni scontri a fuoco durati circa due ore tra le forze dell’ordine e le milizie Ninja, una delle principali forze antigovernative del paese. In particolare, diversi colpi di arma di fuoco erano stati uditi nel quartiere di Mayanga, nel sud della capitale e, secondo le testimonianze, alcuni combattenti Ninja avrebbero attaccato un posto di blocco. (segue) (Res)
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