Gerusalemme, 16 mar 2016 15:57 - (Agenzia Nova) - Tuttavia il via libera definitivo all’autorizzazione per lo sfruttamento del giacimento spetta alla Corte suprema israeliana che a breve dovrebbe decidere sulla legittimità dell’intervento governativo, dopo una mozione presentata dai partiti di opposizione contrari all’assegnazione a privati di un bene che è considerato strategico per la nazione. Infatti diversi politici sostengono che il controllo delle importanti riserve di gas rappresentate dai giacimenti Leviathan e Tamar da parte di un consorzio a partecipazione privata limiterà la concorrenza. In virtù dell’accordo siglato lo scorso 31 gennaio, per la cui attuazione occorre attendere l’approvazione della Corte suprema, Edeltech e Zurlo acquisteranno 6 miliardi di metri cubi di gas in 18 anni che saranno destinati a due impianti gestiti dalle due società: le centrali di Tamar e Solad. La prima fornirà energia agli stabilimenti petrolchimici di Haifa, mentre la seconda gli impianti di Ahsdod. (segue) (Res)
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