SIRIA

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Siria: curdi pronti a formare un'unione federale nel nord del paese (2)

Damasco, 16 mar 2016 16:08 - (Agenzia Nova) - I curdi del Partito dell’unione democratica (Pyd) in più di un’occasione, attraverso il loro co-leader Saleh Muslim, hanno sottolineato la volontà di creare una Siria decentrata con regioni autonome, sull’esempio dell’Iraq. Già alcuni giorni fa l’inviato Onu per la Siria, Staffan de Mistura, aveva affermato in un’intervista che “il federalismo potrebbe essere discusso nel quadro dei negoziati”. La possibilità di un governo federale siriano con ampie autonomie è fortemente contrastata dall’opposizione siriana appoggiata dall’Arabia Saudita e guidata dall’ex premier Riyadh Hijab, che commentando le parole di de Mistura ha sottolineato che "ogni menzione di questo federalismo o qualcosa che potrebbe presentare una direzione per dividere la Siria non è accettabile”. “Abbiamo concordato e abbiamo deciso di ampliare la possibilità di un governo decentrato, ma rifiutiamo alcun tipo di federalismo o divisione”, ha dichiarato il coordinatore dell’opposizione. La possibilità di risolvere almeno parte dell’attuale scenario siriano attraverso l’istituzione di una Repubblica federale potrebbe essere accettata dallo stesso Bashar al Assad, il quale in un’intervista rilasciata lo scorso settembre 2015 non aveva escluso l’idea del federalismo a patto che qualsiasi cambiamento fosse frutto di un dialogo fra i siriani e sancito da un referendum costituzionale. (segue) (Res)
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