Il Cairo, 21 gen 2017 18:22 - (Agenzia Nova) - I paesi vicini alla Libia chiedono un ruolo maggiore per poter porre fine alla situazione di stallo politico attraverso un dialogo che sia interno alle fazioni libiche. È quanto sottolineato dal ministro degli Esteri egiziano Sameh Shoukry nella conferenza avvenuta oggi al Cairo al termine della decima riunione ministeriale dei paesi vicini della Libia. All’incontro, presieduto dal ministro degli Esteri egiziano Sameh Shoukry hanno preso parte i responsabili della diplomazia di Libia, Sudan, Algeria, Tunisia, Ciad, Nigeria, il segretario della Lega araba Ahmed Aboul-Gheit e l’inviato speciale delle Nazioni Unite Martin Kobler. “Abbiamo chiesto all'inviato speciale delle Nazioni Unite in Libia Martin Kobler come rappresentante della comunità internazionale di fermare gli interventi esterni che in realtà approfondiscono la crisi libica”, ha dichiarato il ministro egiziano, secondo l’intervento a sostegno di una parte “scapito di un’altra” non è a favore della stabilità in Libia. “Questo tipo di intervento – ha aggiunto Shoukry - alimenta al contrario l’intensità della crisi”. (segue) (Cae)
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