Mosca, 14 apr 2016 14:00 - (Agenzia Nova) - Secondo dati preliminari le società russe nei primi tre mesi del 2016 hanno perforato 5,3 milioni di metri di pozzi di estrazione, cifra che rappresenta il 9,4 per cento in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Lo ha dichiarato il vice ministro dell'Energia russo, Kirill Molodtsov. "In tutta la Russia, nel periodo gennaio-marzo 2016, abbiamo superato i 5 milioni 299 mila metri, ovvero 450 mila metri in più rispetto allo stesso periodo del 2015. Si tratta di un aumento del 9,4 per cento", ha detto il vice ministro, secondo quanto riferito dall’agenzia di stampa russa “Tass”. Secondo Molodtsov, ciò è dovuto principalmente all’aumento delle operazioni della statale Rosneft, aumentate del 45 per cento. Allo stesso tempo, Lukoi e Surgutneftegaz hanno leggermente ridotto le proprie perforazioni. (Res)
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