Pechino, 14 apr 2016 14:30 - (Agenzia Nova) - Cgn uranium resources, filiale del più grande operatore nucleare cinese, China general nuclear power corp, ha dichiarato di voler acquistare risorse di uranio nei paesi ricchi di questo metallo, in special modo da Kazakhstan, Canada e Australia. Secondo le previsioni, entro il 2020 la Cina produrrà più di 30 mila di tonnellate di uranio, garantendo combustibile alle centrali nucleari in patria e all’estero e rappresentando per un terzo la produzione totale a livello mondiale. Cgn si è già assicurata i progetti esistenti in quasi tutte le principali nazioni produttrici di uranio: lo scorso anno, con un investimento di 63,78 milioni di dollari, ha acquisito il 20 per cento dello sviluppatore canadese Fission uranium corp; dal 2006 è presente nel mercato dell’uranio in Kazakhstan, che possiede il 15 per cento delle risorse del mondo, ed ora ha intenzione di costituire una joint venture, sempre in Kazakhstan, per la produzione del combustibile nucleare. (Res)
© Agenzia Nova - Riproduzione riservata