SPECIALE ENERGIA

 
 

Speciale energia: Kuwait, in vista aumento record tariffe acqua ed elettricità solo per popolazione straniera

Kuwait, 14 apr 2016 14:30 - (Agenzia Nova) - Il Kuwait prosegue sulla strada delle riforme volte a contrastare gli effetti dei bassi prezzi del petrolio sull’economia e sta approntando misure per aumentare le tariffe di elettricità e acqua per gli stranieri residenti nel paese che rappresentano circa il 70 per cento del totale dei residenti. Ieri, con 31 voti a favore e 17 voti contrari, il parlamento del Kuwait ha approvato un disegno di legge che consentirebbe al governo di aumentare le tasse sull’acqua e sull’elettricità, oltre che l’aumento degli oneri sugli affari commerciali. La legge dovrebbe essere applicata soltanto a cittadini stranieri. La seconda e decisiva votazione si terrà fra due settimane. La misura prevede l’aumento delle tasse sull’elettricità nelle abitazioni residenziali, in gran parte utilizzate dagli stranieri, dagli attuali 0,7 centesimi di dinaro per chilowattora a 5 centesimi, un aumento di circa il 600 per cento. Nei locali commerciali l’aumento passerebbe dagli attuali 2 centesimi a 25 centesimi, mentre le tariffe per il servizio idrico sarebbero più che raddoppiate. Inizialmente i membri del parlamento avevano rifiutato la proposta di legge, cambiando posizione solo dopo la conferma dell’esonero dei cittadini kuwaitiani dal rispettare il nuovo provvedimento. In caso di approvazione, il disegno di legge definitivo rappresenterebbe il primo aumento delle tasse sull’elettricità negli ultimi 50 anni. Come altri paesi esportatori di petrolio, anche il Kuwait ha assistito ad una consistente riduzione delle entrate petrolifere legate al crollo dei prezzi del greggio. Nel corso di un acceso dibattito in parlamento, Ahmad al Jassar, ministro delle Risorse idriche e dell’Elettricità ha dichiarato che annualmente il governo spende circa 8,8 miliardi di dollari per sovvenzionare la produzione di elettricità e acqua. Se non verrà preso nessun provvedimento, nel 2035 il consumo potrebbe triplicare, e le sovvenzioni a carico del governo ammonterebbero a 25 miliardi di dollari, ha aggiunto al Jassar. Lo scopo della legge è quello di ridurre i consumi del 30 per cento, ha concluso il ministro. (Res)
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