Sofia, 10 dic 2016 13:16 - (Agenzia Nova) - È salito a cinque vittime e 29 feriti il bilancio del disastro ferroviario avvenuto la scorsa notte lungo la rotta ferroviaria Ruse-Varna, nel nord-est della Bulgaria, a causa dell’esplosione di cisterne di gas di petrolio liquefatto (Gpl) e propilene a bordo di un treno merci. È quanto reso noto dalle autorità bulgare, secondo cui il numero delle vittime è tuttavia destinato ad aumentare. "Ci saranno sicuramente più vittime", ha detto il premier uscente Bojko Borisov, citato dall’agenzia d’informazione “Novinite” al suo arrivo sul luogo dell'incidente. Secondo quanto riferito in conferenza stampa dal ministro uscente della Sanità, Petar Moskov, 29 persone sono al momento ricoverate in ospedale. Non è ancora chiara la causa che ha portato all’esplosione delle cisterne. Il presidente della commissione Trasporti del parlamento europeo, Nastimir Ananiev, ha avanzato l’ipotesi di eccesso di velocità o di errori tecnici commessi dai macchinisti, ma sull’accaduto sta indagando il procuratore capo Sotir Tsatsarov. (Bus)
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