Roma, 14 ott 2014 18:00 - (Agenzia Nova) - Secondo il commissario europeo uscente per lo Sviluppo, Andris Piebalgs, il settore energetico deve essere posto al centro sia nelle politiche di cooperazione che nella politica estera nei paesi in via di sviluppo, dove è necessaria una "rivoluzione energetica" che consenta di creare sviluppo e posti di lavoro. "Non può esserci sviluppo senza energia, e solo unendo le nostre forze e le nostre risorse sarà possibile tradurre questo in realtà. L'energia che costa di più è quella che non c'è, per questo l'obiettivo comune deve essere una rivoluzione energetica in tutto il mondo in via di sviluppo", ha aggiunto. (segue) (Res)
© Agenzia Nova - Riproduzione riservata