DIFESA

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Difesa: ammiraglio De Giorgi, minacce nel Mediterraneo non solo da terrorismo convenzionale (2)

Milano, 14 mar 2016 18:49 - (Agenzia Nova) - Oggi, ha proseguito il capo di Stato maggiore della Marina militare italiana, "il Mare Nostrum ha assunto un ruolo geopolitico di rilevanza per l’intera comunità internazionale. La faglia d'instabilità oggi si estende dall’Ucraina verso il Corno D’Africa e l’Africa sub-sahariana, ma è nel Mare Mediterraneo che molte delle tensioni di scaricano, ed è in esso che si sviluppano epocali flussi migratori, l’espansione dello Stato islamico, ma anche traffici di armi e droga". Da non sottovalutare, secondo De Giorgi, anche gli "effetti dei cambiamenti climatici che rappresentano una sfida per l’Africa, colpita dalla desertificazione e dalla riduzione delle terre coltivabili, ma anche per l’Italia, poiché l’innalzamento delle acque causerà una carenza di acqua potabile nelle zone costiere. Un problema che rischia di investire l’intero Mediterraneo e che non va sottovalutato poiché l’acqua è stata spesso al centro di conflitti e potrebbe diventarlo sempre di più in futuro”. De Giorgi, inoltre, ha ricordato che "a fronte delle attuali tensioni nel Mediterraneo il ruolo dell'intelligence vale più di ogni bomba o attacco" anche, se "la sola presenza di mezzi della Marina militare nelle aree di crisi rappresenta un forte potere di deterrenza" (Res)
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