Sofia, 22 set 2014 12:24 - (Agenzia Nova) - Il blocco dei lavori del gasdotto South Stream in Bulgaria riavvicinano Sofia alle forniture provenienti dall’Azerbaigian: è questo il messaggio emerso nel fine settimana, quando una delegazione bulgara si è recata a Baku per la cerimonia d’inaugurazione del Corridoio Sud del gas e sono stati firmati due importanti accordi con la compagnia energetica statale azera Socar. I due accordi, secondo quanto riferito dal ministero dell’Economia e dell’Energia, sono un memorandum fra Bulgartransgaz, società statale bulgara che gestisce le forniture di gas, e Socar per condurre attività di esplorazione congiunte per ampliare la capacità del deposito sotterraneo di stoccaggio del gas di Chiren; il secondo invece è una lettera di intenti che prevede di intavolare dei colloqui fra Socar e la compagnia statale bulgara di distribuzione del gas Bulgargaz sulle forniture di gas che potrebbero giungere al paese balcanico, attraverso l’interconnessione della rete del gas con la Grecia, nel 2017. (segue) (Bus)
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