Sofia, 22 set 2014 12:24 - (Agenzia Nova) - Il deposito di Chiren può contare attualmente su una capacità complessiva di 1.300 milioni di metri cubi, suddivisi in riserve per 750 milioni di metri cubi e gas operativo per 550 milioni di metri cubi. Le autorità bulgare avevano già progettato a inizio anno un espansione del deposito, che rappresenta attualmente l’unico riparo a un’eventuale nuova “crisi del gas”, come quella avvenuta nel 2009 quando la Russia interruppe per alcuni giorni le forniture destinate all’Ucraina. Il periodo invernale nei paesi dell’Europa dell’est è lungo e complesso, soprattutto in caso di assenza di forniture di gas in grado di riscaldare le abitazioni. Lo sviluppo del deposito resta una delle misure a breve termine che la Bulgaria può attuare più agilmente in questa fase in cui le controversie fra Russia e Unione europea mettono a rischi la sicurezza energetica dei paesi dell’est europeo. (Bus)
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