Il Cairo, 22 set 2014 19:40 - (Agenzia Nova) - La situazione, resa incandescente in Turchia dalle proteste di questa mattina ad Ankara da parte dei manifestanti curdi, rischia di deteriorarsi nel caso in cui lo Stato islamico dovesse riuscire a far registrare nuovi progressi nella propria avanzata. Per il momento, il principale gruppo armato curdo siriano, le Unità di protezione del popolo (Ypg, braccio armato del Partito curdo dell’Unione democratica, Pyd), è riuscito a fermare l’offensiva qaedista a Kobani, nota anche come Ayn al Arab, al confine con la Turchia. I combattimenti, tuttavia, proseguono senza soluzione di continuità. (segue) (Gmr)
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