Ankara, 23 set 2014 16:45 - (Agenzia Nova) - Malgrado ciò, gli Stati Uniti continuano ad aspettarsi un ruolo più attivo da parte di Ankara nella coalizione contro lo Stato islamico ed è probabile che nei prossimi giorni aumentino le pressioni sulla Turchia, le cui basi militari sono considerate strategiche per colpire l’Iraq e la Siria. Nel frattempo, si moltiplicano sulla stampa turca e internazionale le speculazioni sul probabile scambio di prigionieri avvenuto tra Ankara e le forze dello Stato islamico per il rilascio dei 49 ostaggi del consolato turco di Mosul. Il quotidiano “Hurriyet” riferisce oggi che, in base a fonti anonime, il gruppo ribelle siriano Liwa al Tawhid, ex costola dell’Esercito libero, avrebbe liberato 50 membri dello Stato islamico, inclusa la famiglia di un leader dell’organizzazione jihadista, per consentire il rilascio del personale del consolato turco. (segue) (Tua)
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