Teheran, 01 dic 2016 17:12 - (Agenzia Nova) - Diversi osservatori hanno sottolineato che l’attuale situazione di crisi del petrolio che ha fortemente colpito i paesi del Golfo, in particolare l’Arabia Saudita, ha costretto Riad ad accettare di sottoscrivere l’accordo nonostante il rifiuto dell’Iran di tagliare la propria produzione. Prima dell’inizio del vertice di ieri, il ministro del petrolio iraniano Zangeneh ha dichiarato: “Se la riunione verrà governata dallo spirito economico, l’Opec riuscirà ad ottenere presto un accordo, se invece prevarrà la visione politica, il processo decisionale sarà molto difficile”. Il raggiungimento dell’accordo ha confermato la vittoria della visione economica su quella basata sulle divisioni politiche tra i membri del Cartello petrolifero. In questi mesi il presidente iraniano Hassan Rohani ha più volte accusato l’Arabia Saudita di essere la principale responsabile della crisi dei prezzi del petrolio a causa della sua politica di continuo aumento della produzione iniziata nel 2014, che sarebbe stata avviata per colpire le finanze iraniane. (Irt)
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