Bruxelles, 08 ott 2013 09:17 - (Agenzia Nova) - I politici serbi potranno recarsi in Kosovo durante la campagna per le elezioni locali del 3 novembre. E’ il risultato raggiunto nella notte a Bruxelles al termine del diciassettesimo round del dialogo mediato dall’Unione europea. Dopo oltre cinque ore di discussioni in presenza dall’Alto rappresentante per la politica estera comunitaria, Catherine Ashton, entrambi i primi ministri di Belgrado e Pristina hanno riferito di aver raggiunto un accordo dopo gli scontri che negli scorsi giorni avevano minacciato il proseguimento del dialogo per la normalizzazione delle relazioni. “Abbiamo concordato un meccanismo che permetterà alle autorità serbe di visitare il Kosovo senza problemi”, ha affermato il premier serbo, Ivica Dacic. L’omologo kosovaro, Hashim Thaci, ha dal canto suo detto che Pristina “rispetterà l’accordo sulla libertà di movimento senza discriminazioni”. Se ci saranno richieste da parte dei politici serbi alle autorità competenti, il Kosovo “le tratterà nel rispetto della legge”. Dall’Ue non sono arrivate comunicazioni ufficiali sull’incontro, se non una breve dichiarazione della portavoce della Ashton che ha parlato di una discussione “importante e utile” con entrambi i primi ministri.
(Beb)
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