LIBIA

 
 

Libia: Fratelli musulmani, con rapimento al Libi gli Usa hanno offeso i libici

Tunisi, 08 ott 2013 10:02 - (Agenzia Nova) - Con il rapimento del leader di al Qaeda, Abu Anas al Libi, avvenuto sabato scorso in un blitz a Tripoli "gli Stati Uniti hanno offeso i sentimenti dei libici". E' questa l'opinione di Salah al Shalawi, dirigente del partito Giustizia e Costruzione, che fa capo alla sezione libica dei Fratelli musulmani. In un’intervista al quotidiano algerino “el Khabar”, l'esponente islamico spiega che "azioni di intelligence di questo tipo non cadono dal cielo, gli Usa devono rispettare la sovranità libica essendo noi un paese membro dell'Onu. Washington doveva inviarci un mandato di cattura su al Libi con le accuse precise che gli vengono rivolte". Per al Shalawi "queste operazioni dimostrano come gli Usa non si rispettino i sentimenti dei libici" denunciando il fatto che "blitz di questo tipo non fanno che gettare benzina sul fuoco in un momento così delicato per la sicurezza del paese". (Tut)
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