Roma, 26 ott 2016 15:16 - (Agenzia Nova) - “Con la votazione odierna su Israele, la seconda nel giro di pochi giorni, che nega di nuovo il legame millenario tra ebrei e i luoghi sacri di Gerusalemme, la Storia dell’umanità subisce un nuovo e inspiegabile affronto da parte dell’Unesco”. Ad affermarlo, in una nota, è Maurizio Bernardo, presidente dell’Associazione interparlamentare di amicizia Italia-Israele. “E’ vero che l’Italia non fa parte della Commissione per il patrimonio culturale dell’Unesco, ma è tra i principali sostenitori dal punto di vista finanziario dell’Agenzia Onu - aggiunge il presidente Bernardo -. Alla luce delle parole del premier Matteo Renzi, pronunciate immediatamente dopo l’astensione italiana nella precedente mozione su Gerusalemme, adesso l’Italia esprima alta e forte la sua voce contraria alla nuova decisione dell'Unesco, che sembra ormai divenuta il palco principale per la delegittimazione dello Stato d’Israele”, conclude la nota. (segue) (Com)
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