SPECIALE DIFESA

 
 

Speciale difesa: Marocco-Arabia Saudita, re Salman a Tangeri per un mese di riposo ma anche per approfondire legami economici

Riad, 15 lug 2016 15:45 - (Agenzia Nova) - Il re saudita Salman è giunto questa mattina in Marocco per una visita privata che secondo l’agenzia di stampa saudita “Spa” non è legata solo ad un periodo di riposo nella località di Tangeri, dove si tratterà fino al 12 agosto, ma anche a questioni legate alle relazioni economiche tra Riad e Rabat. Ad accompagnare il sovrano vi è infatti anche il ministro delle Finanze, Ibrahim bin Abdulaziz e altri membri dell’establishment saudita. A partire da oggi il sovrano saudita si trova in una località turistica nei pressi di Tangeri e nei prossimi giorni sono previsti incontri con il re Mohammed VI per celebrare le nozze di uno dei suoi figli. La presenza del ministro delle Finanze indica l’intenzione da parte di re Salman di affrontare anche durante il periodo di ferie lo stato delle relazioni economiche con il Marocco che negli ultimi anni hanno assunto una importanza fondamentale. Il Marocco è uno dei paesi del Nord Africa che vanta i legami più stretti, almeno sul piano economico, con i paesi del Golfo, seguito dall’Egitto. Lo scorso aprile Arabia Saudita e Marocco hanno firmato un accordo di aiuti del valore di 230 milioni di dollari, parte di un pacchetto di assistenza finanziaria di cinque anni attuato dai paesi del Golfo. Grazie alla mediazione di Riad il Qatar, il Kuwait e gli Emirati arabi uniti hanno concordato già nel 2012 di fornire aiuti all’economia marocchina per un valore complessivo di 5 miliardi fino al 2017 al fine di sostenere il paese indebolito dalle proteste avvenute nel 2011 nell’ambito della “primavera araba. Ognuno dei quattro paesi del Golfo si è impegnato a versare 1,25 miliardi di dollari nei cinque anni. L’accordo firmato in aprile a Manama (Bahrein) con l’Arabia Saudita,. comprende 100 milioni di dollari a sostegno delle piccole e medie imprese, 800 milioni di aiuti per l’agricoltura e 50 milioni destinati al ministero della Salute per migliorare il settore ospedaliero. Il Marocco ha preventivato di ottenere un totale di 1 miliardi di dollari dai paesi del Golfo nel 2016 al fine di tagliare il suo deficit di bilancio al 3,5 per cento rispetto al 4,3 per cento registrato nel 2015.

L’aiuto finanziario di Riad non si limita all’economia, ma anche al settore della difesa. Dal 2015 l’Arabia Saudita sta sostenendo un progetto di rilancio dell'industria militare marocchina con un investimento stimato di 22 miliardi dollari. Oltre ai finanziamenti il regno saudita è impegnato a fornire supporto nella formazione militare e dei servizi di intelligence. L’accordo è stato firmato nel dicembre 2015 e dovrebbe durare fino al 2019. Grazie al rilancio dell’industria della difesa marocchina diverse aziende straniere hanno deciso di aprire una propria filiale in Marocco: il colosso dell’aeronautica canadese Bombardier, l’europea Airbus e le francesi Safran e Thales. Il Marocco ha accordi con la Spagna per la produzione di aerei da trasporto militari, con la Francia relativamente alla creazione di un polo dell’industria navale militare e con gli Stati Uniti per la costruzione di veicoli blindati. (Res)
ARTICOLI CORRELATI
 
 
 
 
 
 
 
 
 
TUTTE LE NOTIZIE SU..
GRANDE MEDIO ORIENTE
EUROPA
AFRICA SUB-SAHARIANA
ASIA
AMERICHE