TERRORISMO

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Terrorismo: ministro Pinotti, contro il “Califfato” non basta l’impegno militare

Parigi, 25 ott 2016 17:31 - (Agenzia Nova) - Per sconfiggere definitivamente lo Stato islamico non basta l'azione militare, ma serve un impegno a 360 gradi “con uno sguardo alla stabilità, all’economia, al sociale per evitare che questi fenomeni possano nuovamente radicarsi”. Lo ha detto oggi il ministro della Difesa italiano, Roberta Pinotti, a margine della riunione a Parigi con gli omologhi dei paesi facenti parte della coalizione internazionale contro lo Stato islamico. La Pinotti ha spiegato che nel corso dell’incontro odierno “si è ragionato sui passaggi successivi” alle operazioni militari contro lo Stato islamico, immaginando che la sconfitta del Califfato, “che auspichiamo avvenga quanto prima sul terreno”, debba essere realizzata con uno sguardo onnicomprensivo: ”è necessario tagliare tutti i finanziamenti; evitare che internet possa fare proselitismo; fare una contro narrazione rispetto a quella dei terroristi”, ha detto la Pinotti. (segue) (Res)

"In questi anni ho potuto constatare la professionalità di Nova e ho avuto modo di incontrare di persona i tanti giornalisti, giovani e motivatissimi"

Lorenzo Guerini
Ministro della Difesa
22 luglio 2021


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