Parigi, 25 ott 2016 17:40 - (Agenzia Nova) - Il pericolo dei “foreign fighter” per l’Italia è sempre stato abbastanza contenuto, ma questo non vuol dire che ci siano delle preoccupazioni. Lo ha dichiarato il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, al termine della riunione della coalizione anti Daesh (acronimo arabo di Stato islamico dell’Iraq e del Levante) che si è svolta oggi a Parigi. “Abbiamo da tempo una stima del nostro servizio d’intelligence e del ministero dell’Interno che mostra dei numeri piuttosto contenuti rispetto alle altre nazioni. Non abbiamo parlato mai di più di 100 unità complessivamente, fra italiani e persone transitate dall’Italia. Questi sono i numeri e tali sono rimasti”, spiega la Pinotti. “Questo non vuol dire che non ci siano preoccupazioni: ci sono i foreign fighter dei Balcani, un’area vicina e l’attenzione deve essere sempre massima”, ha aggiunto il ministro. (segue) (Res)
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Lorenzo Guerini
Ministro della Difesa
22 luglio 2021