Mosca, 14 ago 2016 12:20 - (Agenzia Nova) - Secondo quanto riferisce l’agenzia stampa russa “Tass”, si tratta del terzo bombardamento russo di questo tipo sul territorio siriano nel mese di agosto. Lo scorso 8 agosto i bombardieri russi Tu-22M3 hanno colpito postazioni dei miliziani dell’Is a Palmira. Mentre lo scorso 11 agosto i bombardamenti hanno distrutto un deposito di armi chimiche nell’area di al Raqqa, nel nord est della Siria. I bombardamenti su al Raqqa devono essere considerati come preparazione per l'assalto alla capitale del sedicente “califfato” dello Stato islamico in Siria, secondo quanto ha detto, lo scorso 11 agosto, Mikhail Hodarionok, ex ufficiale dello Stato maggiore delle Forze armate russe, precisando che i raid odierni rappresentano, inoltre, una misura preventiva per impedire ai combattenti di utilizzare armi di distruzione di massa. "L'importanza di bombardare proprio questi obiettivi è motivata dal fatto che i nemici non saranno in grado di usare le armi di distruzione di massa", ha affermato l’esperto militare, come riferisce l'agenzia stampa russa "Interfax-Avn". (segue) (Rum)
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