Roma, 21 ott 2016 19:35 - (Agenzia Nova) - La transizione politica tunisina può dirsi riuscita e rappresenta un modello per gli altri paesi arabo-musulmani della regione. E’ necessario, tuttavia, favorire lo sviluppo economico del paese nordafricano, per evitare che le aspettative della rivoluzione vengano disattese e creino problemi per la stabilità nazionale, generando immigrazione e terrorismo. Sono questi i temi affrontati oggi nel corso di un incontro con la stampa da Rachid Ghannouchi, presidente del partito democratico musulmano Ennahda, che si trova in Italia dove ieri ha partecipato alla conferenza "Islam e democrazia: l'eccezione tunisina", promossa dalla commissione Affari esteri del Senato in collaborazione con l' Istituto per gli studi di politica internazionale (Ispi). Tra gli altri temi affrontati il rischio di nuove proteste che potrebbero nascere nella società tunisina a causa delle misure di austerità che il governo sta adottando, ma senza che possano sfociare in una nuova rivoluzione. Infine, il leader di Ennahda ha chiarito che l’islam svolge un ruolo significativo nel processo democratico dei paesi della sponda sud del Mediterraneo. Riferendosi, inoltre, al terrorismo, Ghannouchi ha affermato che chi commette atti di questo tipo è un criminale, a prescindere dal credo religioso che professa. (segue) (Mom)
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